Casella di ricerva avanzata

Nel programma è presente il nuovo controllo di ricerca per selezionare elementi.

Nella casella di testo in alto è possibile effettuare una ricerca.

La ricerca può essere effettuata:

  • scrivendo un valore che verrà ricercato all’interno dei dati della griglia indipendentemente dalla colonna o dalla posizione nel testo.
  • scrivendo un valore seguito da uno spazio e poi +testo ulteriore per effettuare una ricerca combinata di valori. (Nell’immagine è stato scritto “ricavi +5″ per effettuare una ricerca nei conti di tipo 5 che contengano la parola ricavi”

Nella griglia sottostante vengono visualizzare le possibilità di scelta in base all’argomento.

La griglia sottostante può essere ulteriormente filtrata o personalizzata con le stesse modalità utilizzate per la gestione della griglia per la visualizzazione dati.

Gestione Griglie Visualizzazione Dati

In questo articolo vengono illustrate le funzionalità aggiuntive delle griglie di visualizzazione dati.

Di base ogni colonna può essere spostata, ridimensionata o rimossa. Ogni personalizzazione è a livello di singolo utente.

Per rimuovere una colonna dalla griglia è sufficiente cliccare (tasto sx) sull’intestazione della colonna, tenere premuto il tasto del mouse, e trascinare la colonna al di fuori della griglia stessa. La colonna non sarà più visibile nella griglia ma disponibile per essere reinserita.

Nel caso si volesse ritornare alle impostazioni predefinite è sufficiente cliccare nell’angolo superiore sinistro della maschera e selezionare “Reimposta aspetto predefinito

Quando si effettuano personalizzazioni della griglia a livello di presentazione, è consigliabile uscire dalla maschera e riaprirla per consolidare le impostazioni.

Cliccando sull’icona a forma di documento in altro a sinistra, all’intersezione di righe e colonne, sono disponibili ulteriori comandi:

  • File – per esportazione del contenuto della griglia in vari formati
  • Aspetto – per personalizzare l’aspetto visivo della griglia (colori)
  • Scorrimento orizzontale – Se spuntato le colonne scorreranno verso destra nella griglia anche se lo spazio disponibile è inferiore. Se non spuntato le colonne saranno adattate alla dimensione della griglia/schermo.

Cliccando con il tasto destro del mouse sulle intestazioni delle colonne sarà disponibile un menù di opzioni come da immagine sottostante.

Le opzioni disponibili sono come da immagine. Se una voce non è presente o in grigio chiaro vuol dire che la funzione non è disponibile nel contesto.

Ordinamento Crescente – Ordinamento Decrescente

Ordina la colonna in base ai suoi valori. Corrisponde a cliccare sull’intestazione della colonna.

Raggruppa per Questa Colonna – Mostra Pannello di Raggruppamento

E’ possibile reimpostare la visualizzazione raggruppando per i valori della colonna selezionata. (es. selezionando l’agente verranno raggruppate le fatture in base all’agente)

Rimuovi questa Colonna

Corrisponde al trascinamento della colonna al di fuori della griglia. La colonna non sarà più visibile nella griglia ma disponibile per essere reinserita.

Selezione colonne

Cliccando sulla voce si aprirà una finestra in basso a destra della griglia con l’elenco delle colonne disponibili e non visualizzate.
Selezionata la colonna, mantenere premuto il tasto del mouse (sx), e trascinare l’elemento tra le intestazioni delle colonne.

Adatta Colonna

Adatta la dimensione della colonna selezionata al testo contenuto.

Adatta Tutte le Colonne

Adatta la dimensione delle colonne della griglia al testo contenuto al loro interno.

Funzione consigliata dopo aver selezionato l’Opzione di scorrimento orizzontale.

Mostra Rigo Filtro Automatico

Selezionando l’elemento verrà aggiunta una riga in testa alle colonne in cui si potrà filtrare il contenuto delle colonne.

Editor Filtro

Selezionando l’elemento verrà aperta un’ulteriore maschera in cui si potranno impostare filtri complessi al contenuto della maschera.

Nell’esempio viene impostato un filtro sulla data dei documenti per visualizzare solo quelli con data compresa tra 01.07 e 31.07

La maschera si apre con una riga di filtro da configurare.

Il primo elemento (blu) è la selezione di una delle colonne disponibili a cui applicare il filtro. (per modificare cliccare sulla voce)

Il secondo elemento (verde) è il tipo di filtro. (cliccando sulla voce c’è un elenco di opzioni)

Il terzo elemento (grigio) è il valore del filtro.

Per aggiungere ulteriori filtri come da esempio cliccare sul pallino con il + in alto a sinistra.

Invio fatture elettroniche a SDI con nuova interfaccia a Ribbon

Con l’introduzione della nuova interfaccia a Ribbon per inviare una fattura elettronica allo SDI utilizzare il pulsante azzurro-fluo con descrizione “Invia a SDI”

ATTENZIONE.

L’icona di invio appare solo su selezione del tipo documento specifico. Se non è presente, o in selezione c’è il gruppo generico (‘&P’) oppure il tipo documento selezionato non è abilitato all’invio delle fatture elettroniche.

Registrazione RiBa in Soluzione Dinamica

Quando viene generato un flusso di riba verso la banca il sistema effettua la seguente rilevazione contabile:

DARE

Importo complessivo della distinta presentata

Codice Conto della banca sbf impostato nell’archivio Banche Conti Correnti della banca selezionata per la presentazione

AVERE

Importo complessivo della distinta presentata

Codice conto Effetti in attesa contabile impostato in Strumenti\Parametri Aziendali\Parametri Generali\Ricevute Bancarie\Conto Portafoglio Effetti Temporaneo.

Contabilizzazione dell’incasso.

Alla fine del mese in Fatturazione\Riba\Contabilizzazione Distinte si consiglia di selezionare le riba in scadenza e passarle come incassate.

Il sistema effettuerà la seguente rilevazione contabile:

DARE

Importo della riba

Codice conto Effetti in attesa contabile impostato in Strumenti\Parametri Aziendali\Parametri Generali\Ricevute Bancarie\Conto Portafoglio Effetti Temporaneo.

AVERE

Importo della riba

Codice del cliente e chiusura della partita

Facoltativamente, in base al parametro in Strumenti\Parametri Aziendali\Parametri Generali\Ricevute Bancarie\ Creo giroconto Banca cc a Banca Sbf, se il parametro è spuntato il sistema genererà un’ulteriore scrittura contabile:

DARE

Importo della riba

Conto banca impostato nell’archivio Banche Conti Correnti della banca selezionata per la presentazione

AVERE

Importo della riba

Codice Conto della banca sbf impostato nell’archivio Banche Conti Correnti della banca selezionata per la presentazione

Libri IVA – Riapertura

Procedura per annullamento stampa definitiva libri IVA.

Per annullare la stampa definitiva dei libri iva occorre seguire la seguente procedura:

In Strumenti \ Parametri Generali \ Date Bollati riportare indietro la data all’ultima liquidazione valida nei campi:
Ultima Data di Stampa Libro Iva Acquisti
Ultima Data di Stampa Libro Iva Vendite
Ultima Data di Stampa Liquidazione Iva

In Strumenti \ Parametri Iva
Selezionare l’anno interessato e, per ogni sezionale, riportare indietro la data all’ultima liquidazione valida nel campo “Ultima data bollato” e impostare l’ultima pagina valida nel campo “Nr. Ultima Pagina Libro”.

In Contabilità \ Bollati cliccare sull’ingranaggio a destra della voce di menù “Libri Iva e Liquidazione” per verificare la configurazione dei registri iva.
Nel pannello “Registri Iva” verificare la voce “Creo Giroconti automatici Iva”
Se spuntata siginifica che il sistema effettua un giroconto di chiusura iva a erario conto iva in modalità automatica su stampa definitiva libri iva.
Di conseguenza si dovrà andare nella scheda contabile del conto erario e cancellare le registrazioni automatiche di chiusura dei periodi che verranno riaperti.

Utilizzo di Sol.Din. da remoto (Smart working)

Innanzi tutto iniziamo dicendo che il gestionale Sol.Din. è un applicativo client/server. Questa definizione significa che i vari utenti utilizzano il programma tramite una applicazione installata sul proprio computer (il client) che si collega a un archivio (il server) per leggere e scrivere i dati. Questa connessione è necessaria per il funzionamento del programma quindi ora analizzeremo i vari metodi per renderla possibile anche quando non si fisicamente in ufficio. Ovviamente andremo ad analizzare solo i metodi con un buon livello di protezione e la scelta dovrà essere fatta sulla base della qualità della linea internet disponibile sia nella sede dell’azienda che nella sede remota (ad esempio a casa).

Programmi di assistenza remota (es. TeamViewer, Supremo, Anydesk)

Questi programmi consentono di prendere possesso di un computer remoto e di utilizzarlo come se si fosse seduti alla scrivania.

Vantaggi:

  • La connessione è buona anche quando la velocità della linea è scarsa
  • Rapidità di installazione e messa in funzione
  • Nessuna necessità di interventi sistemistici per consentire il collegamento.

Svantaggi:

  • Necessità che il computer su cui collegarsi sia acceso e non vada in sospensione per risparmio di energia
  • Necessità di avere due computer
  • Alcuni software sono a pagamento per uso commerciale
  • Difficoltà ad utilizzare la stampante locale (ad esempio quella di casa) per stampare dei documenti

Connessioni VPN

Le connessioni VPN sono dei collegamenti autenticati e criptati verso la rete aziendale. Quando un computer stabilisce un collegamento VPN verso la sede è come se fosse fisicamente collegato col cavo di rete oppure alla Wi-Fi aziendale.

Vantaggi:

  • Standard di sicurezza molto elevati
  • Possibilità di avere un solo computer
  • Piena compatibilità con tutte le periferiche installate sul PC (stampanti, scanner, lettori barcode, ecc)

Svantaggi:

  • Necessità di aver predisposto l’accesso VPN sul router o sul firewall
  • Necessità di avere una buona linea internet

Esistono poi tanti altri metodi e applicazioni che consentono il collegamento dall’esterno alle risorse aziendali. Nel caso aveste la necessità di approfondire l’argomento potete scriverci e vi metteremo in contatto con i nostri partner per l’infrastruttura e la sicurezza informatica che vi consiglieranno la soluzione migliore per le vostre esigenze.

Conto contabile proposto nei documenti.

Nei documenti gestionali (magazzino) il conto viene proposto su nuovo documento in base a una parametrizzazione che si può verificare in

Strumenti\Parametri Aziendali\Parametri Generali\Contabilizzazione Fatture Attive

voce “Contab. (1- Articolo, 2- Cliente, 3-Unico, 4-Personalizzato)”

Se impostato a 1 il conto viene preso dalla risorsa e il valore lo si può verificare/cambiare in Anagrafiche di base\Anagrafiche Risorse.
Selezionare il codice articolo e, in alto, Dati Commerciali\Agganci Contabili Risorse.

Naturalmente si possono creare più codici articolo se si hanno esigenze di conti diversi per fatturazione diverse

Se impostato a 2 il conto viene preso dal cliente e il valore lo si può verificare/cambiare in Anagrafiche di base\Anagrafiche Clienti
Selezionare il codice cliente, in alto, Dati Contabili\Impostazioni Contabili Anagrafiche
voce “Costi/Ricavi” (quasi al fondo)

Se impostato a 3 è un conto unico per tutto e lo si può verificare/cambiare in Strumenti\Parametri Aziendali\Parametri Generali\Contabilizzazione Fatture Attive voce “Conto Unico per Contabilizzazione Attiva”

Se impostato a 4 occorre chiedere all’assistenza per capire quale possa essere la personalizzazione

Naturalmente il conto proposto può essere cambiato nel documento gestionale.

Se duplico un documento verrà proposto il conto presente nel documento di origine

Durante la contabilizzazione verrà usato il conto contabile presente nel documento.

ISTRUZIONI PER IL RECUPERO DELLE FATTURE MANCANTI SU IX DAL PORTALE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

Se le fatture risultano mancanti sul portale IX non verranno portate in conservazione. Per questo è importante recuperarle nel caso non fossero presenti.

Il portale IX mette a disposizione una procedura che permette di verificare in automatico quali sono le fatture mancanti sul portale IX rispetto a quelle pervenute sul sito dell’Agenzia delle entrate.

Vediamo i passi da seguire.

1 – RECUPERO IL DETTAGLIO DELLE FATTURE RICEVUTE SULL’ADE IN FORMATO .CSV

  • Mi collego al portale dell’agenzia dell’entrate.
  • Entro nelle fatture ricevute.
  • Seleziono il periodo che voglio prendere in esame per il confronto (massimo tre mesi).
  • Esporto la tabella in formato .csv e la salvo sul computer.

2- CARICO SUL PORTALE IX L’ELENCO .CSV DELLE FE RICEVUTE SULL’ADE PER IL CONTROLLO

  • Mi collego al portale IX.
  • Entro nell’elenco AOOS.
  • Alla voce FATT. RIC. -> scelgo la voce “Confronto CSV Ade
  • Seleziono il periodo che voglio prendere in esame per il confronto (DEVE ESSERE IL MEDESIMO SELEZIONATO SULL’AGENZIA DELL’ENTRATE).
  • Clicco sulla parte grigia e carico il file .csv che avevo salvato sul computer in precedenza.
  • Clicco su “Procedi con il confronto

3- SCARICO LA FATTURA ELETTRONICA E IL RELATIVO FILE DI METADATI DAL PORTALE DELL’ADE

  • Sul portale dell’Ade all’interno della sezione fatture ricevute ricerco il numero di sdi per la fattura mancante individuata
  • N.B. Prestare molta attenzione al fatto che il sistema di ricerca dell’Ade effettua la ricerca solo all’interno della pagina visualizzata e non all’interno di tutto il periodo selezionato. Occorre pertanto effettuare la ricerca per ogni pagina visualizzata oppure selezionare solo il giorno di ricezione della fattura interessata.
  • Una volta individuata la fattura entro nel dettaglio per scaricare il file e i relativi metadati
  • Scarico il file fattura (potrebbe essere o .xml o .p7m) e i relativi meta-dati (.xml) sul pc

4- CARICO SUL PORTALE IX LE FATTURE E METADATI MANCANTI

  • Torno nella pagina di confronto IX
  • Clicco sulla parte grigia e carico i file delle fatture e dei metadati che avevo salvato sul computer in precedenza.
  • Clicco su “Procedi con il recupero
  • Sulle righe delle fatture mancanti comparirà una spunta verde nell’ultima colonna identificata da una “nuvola”. Posizionandomi sopra con il mouse verrà indicata la voce di corretto caricamento.
  • Per verificare che le fatture siano state effettivamente caricate entro nelle fatture ricevute del portale IX e cerco gli sdi evidenziati.

5- IMPORTO SU SOL.DIN. LE FATTURE MANCANTI (ANCHE SE LE HO GIA’ REGISTRATE)

  • Entro in Sol.Din.
  • Entro nella sezione Fatture Elettroniche – Ricezione fatture elettroniche
  • Seleziono la voce “Importa da IX
  • Specifico il numero di giorni indietro per cui voglio che Sol.Din. recuperi le vecchie fatture non ricevute. (Ad esempio se la fattura è di 3 mesi fa indicherò un numero superiore ai 90 gg.)
  • N.B. L’operazione non è immediata
  • Dopo un certo periodo dovrebbero comparire le fatture che non erano state ricevute in precedenza.

Fattura da agricoltore in regime di esonero.

In caso di acquisto di prodotti da un operatore agricolo in regime agevolato (art. 34, comma 6, del d.P.R. n. 633/72) da parte di un operatore IVA obbligato alla FE, quest’ultimo emetterà una fattura elettronica usando la tipologia “TD01” per conto dell’agricoltore venditore.

Chi necessità di questa opzione contatti il servizio di assistenza per richiedere la configurazione necessaria.

Scadenziari e Aging

Nella scheda principale “Scadenzari” è possibile estrarre la stampa della situazione delle scadenze dei clienti o dei fornitori o di eventuali altri conti gestiti a partite.

I filtri sono:

  • 1 – Data della scadenza più vecchia e data limite di estrazione scadenze.
  • 2 – Filtro conto (se vuoto tutti i conti)
  • 3 – Per i clienti è possibile filtrare per agente (se vuoto tutti gli agenti)
  • 4 – filtri su valute di registrazione nel caso di stampa in valuta.
  • 5 – filtri su tipo pagamento
  • 6 – filtri sui codici di pagamento.
  • 7 – filtro (Attivo “clienti”, Passivo “fornitori”, Tutti i conti)
  • 8 – filtro per categoria.
  • 9 – Stampa in valuta di riferimento o in valuta estera.
  • 10 – Spuntando la casella e indicando una data lo scadenzario verrà ricalcolato alla data indicata escludendo incassi/pagamenti avvenuti successivamente o fatture registrate successivamente.

Nel pannello “Aging” si ottiene una situazione delle scadenze ripartite nei mesi.

  • 1 – Data Riferimento è la data sulla quale la procedura si basa per esporre le scadenze dei mesi precedenti e dei mesi successivi
  • 2 – Filtro conto (se vuoto tutti i conti)
  • 3 – filtro per categoria.
  • 4 – Filtro per tipo pagamento
  • 5 – Attivo “Clienti”, Passivo “Fornitori”
  • 6 – Stampa in valuta di riferimento o in valuta estera.

Le stampe disponibili possono essere più di una ed è possibile impostare la preferita utilizzando le freccine poste a destra della griglia con l’elenco delle stampe disponibili.