Inserire Bollo Virtuale nella Fattura Elettronica

Per far sì che la fattura emessa sia assoggettata al bollo virtuale di 2,00 euro, il codice iva utilizzato in fattura deve avere 2,00 nel campo bollo della tabella Iva.

Se la fattura viene generata dai DDT con Creazione Fatture verrà anche applicata la rivalsa sul cliente e, il sistema, metterà 2,00 euro nella casella spese bancarie della fattura.

Se non si vuole applicare la rivalsa la si può disabilitare dall’anagrafica del cliente in Impostazioni Contabili.

Per verificare se viene applicato il bollo, selezionata la fattura, cliccando sul pulsante Hamburger (tre linee sovrapposte) e selezionando Fatturazione Elettronica – Genera/Visualizza Anteprima XML si dvorebbe avere un risultato come da immagine.

Se le fatture presentano contemporaneamente importi soggetti ad IVA ed importi non soggetti, la marca da bollo verrà applicata quando gli importi non soggetti ad IVA siano superiori a € 77.47.

2019 Proroga Spesometro e Esterometro

Il 27 febbraio è arrivato alla firma il decreto che proroga la scadenza relativa ai cosiddetti “Spesometro” ed “Esterometro” http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0397.html

La proroga dal 28 febbraio 2019 al 30 aprile 2019 si applica alle comunicazioni:

Spesometro del secondo semestre 2018;
Esterometro con riferimento ai mesi di gennaio e febbraio 2019.

Il decreto prevede anche la proroga al 10 aprile 2019 per la trasmissione della Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative al 4° trimestre 2018.

Modifica dei conti contabili in fattura inviata a SDI

Quando una fattura viene inviata allo SDI non può più essere modificata.

Alcuni elementi del rigo del documento non sono inviati o non influiscono sul contenuto della fattura e possono quindi essere modificati dall’utente.

Per poter modificare questi elementi dovete cliccare sull’hamburger della riga del documento interessato (tre linee sovrapposte a inizio riga) e selezionare Documenti – Evoluzione Movimenti Documento 

Nella maschera che si apre sono rappresentate le righe del documento.

Per modificare i campi disponibili cliccare sull’hamburger della riga prescelta e selezionare Movimenti – Modifica campi movimento

Nella maschera che si apre potete modificare i valori e vengono memorizzati su pressione del pulsante OK

Elenchi Clienti / Fornitori

A partire dal 18 settembre sul sito è disponibile l’aggiornamento di Soluzione Dinamika per l’elaborazione dell’elenco clienti/fornitori come disciplinato dal co. 4-bis dell’art. 8-bis del DPR 322/98.
Con l’aggiornamento viene modificata la stampa allegati iva disponibile nel menù standard sotto Contabilità – Bollati; la stampa può essere filtrata per codice, data, conto ma per avere il risultato del flusso generato occorre filtrare solo per data.
La stampa rappresenta graficamente quello che verrà scritto nel flusso elettronico generato.
Le colonne di variazione, anche se compilate, non verranno inserite nel flusso per gli anni di riferimento 2006 e 2007 come previsto dalle attuali disposizioni
dell’Agenzia delle Entrate.
Il codice fiscale, la ragione sociale e indirizzo sono esposti in stampa per facilitare la lettura ma non sono inclusi nel flusso.
La voce di menù Creazione flusso allegati iva permette di generare un file che potrà essere poi inviato al consulente o importato nelle applicazioni Entratel per l’invio all’[W:Agenzia delle Entrate].
Il nome e il percorso di memorizzazione del file può essere variato con la voce di menù standard Impostazioni – Parametri Aziendali e poi selezionare Parametri Generali – Flussi Elettronici.
Selezionare poi Nome del File creato per flusso allegato IVA o Percorso memorizzazione flusso allegato iva per le eventuali variazioni.
La voce di menù Edita anno riferimento documenti contabili permette di variare la competenza di una singolo documento per l’esclusione dall’elenco clienti/fornitori.
La normativa prevede che un documento datato per esempio 2006 ma di competenza di anni precedenti debba essere escluso dagli imponibili e rilevato nelle apposite sezioni di variazione.
Siccome questa è una novità non precedentemente considerata dall’applicativo si dà la possibilità all’utente di variarne la competenza, ai soli fini dell’elenco clienti/fornitori, per la sua esclusione.
I parametri sono 1 per i Clienti e 2 per i Fornitori e l’anno interessato. Per anno si intende l’anno della data del documento come specificato nelle disposizioni dell’Agenzia delle Entrate.
Comando Refresh per elencare i documenti. La griglia può essere riordinata cliccando con il tasto destro del mouse sulla griglia e selezionando Ordinamento.
Per variare l’anno di riferimento di un documento selezionare la riga interessata, cliccare sulla cella corrispondente all’Anno e inserire il nuovo valore di riferimento.

Operatività Maschere

In seguito ad un aggiornamento di un componente di base è stata variata la funzionalità operativa delle caselle di imputazione testi. (Le caselle gialle descrittive del prodotto nei documenti per esempio).
Prima dell’aggiornamento la casella si espandeva automaticamente e si poteva andare a capo con la sequenza tasti CTRL + Invio.

Dopo l’aggiornamento la casella non si espande più automaticamente ma si deve premere il tasto F4 o la sequenza tasti CTRL + Freccia Giù.

Per la chiusura Invio come prima o la sequenza tasti CTRL + Freccia Su.

La restante operatività rimane immutata.

Chiusura e Riapertura conti annuale

Per la chiusura e riapertura dei conti di fine anno si deve andare in Contabilità nella sezione bollati e scegliere la voce di menù Chiusura ed apertura conti.

Verificate la coerenza dei dati proposti e digitate la data di registrazione per la chiusura dei conti. Si può inserire il tradizionale 31.12 oppure la data di approvazione del bilancio.

La data di registrazione per l’apertura sarà il giorno di chiusura più uno e viene proposto dal sistema dopo aver dato invio sulla data di chiusura.

Data ultima chiusura dovrebbe essere il 31.12 dell’anno precedente e data di competenza chiusura il 31.12 dell’anno corrente.

Cliccando su elabora (menù a destra) il sistema farà una verifica di quadratura e segnalerà l’eventuale utile o perdita risultante. Se l’importo è quello corretto si  cliccherà sul pulsante SI e il sistema procede a fare le rilevazioni di chiususra e apertura. Su No annullerà l’operazione senza esiti e conseguenze.

 

Rettifiche alle chiusure e aperture conti

In seguito alla chiusura e apertura conti se ci si accorge di dover fare modifiche si può andare direttamente sulle schede contabili ed entrare in editazione della registrazione che ha fatto il sistema e correggerle manualmente oppure si possono cancellare le registrazioni di chiusura e apertura e rettificare la data di ultima chiusura andando sui parametri aziendali – parametri generali – Date Bollati e modificare la voce Data Ultima Chiusura Esercizio

Dove inserire acconto iva

Per aggiornare il sistema sull'acconto iva versato si deve stampare la liquidazione iva di dicembre almeno a video e poi andare sulla voce di menù Progressivi Crediti Iva.

Selezionare la riga corrispondente al 31.12 dell'anno desiderato.

Nei campi sottostanti indicare l'importo dell'acconto nella casella in basso a sinistra e salvare.

Rettificare credito iva anno precedente.

Per aggiornare il sistema sul credito iva risultante dall’esercizio precedente andare sulla voce di menù Progressivi Crediti Iva, selezionare il rigo relativo al 31.12 dell’esercizio interessato e correggere il campo del credito iva.

Versioni di Windows Vista

Nel caso di acquisto di una nuova macchina si ricorda di scegliere una licenza di Windows Vista Business per un utilizzo di ufficio in ambienti di rete con dominio. Al di fuori di questo caso non esistono particolari problemi.